Da una casa colorata ci si aspetta una vita dinamica e gioiosa: una quotidianità ridente perfetta per una giovane famiglia moderna, dove ognuno può assumere il ruolo che preferisce. La mamma può essere una manager intraprendente e il papà, perché no, un amante dei fornelli.
Quando si decide di utilizzare il colore in un progetto di interni, che si tratti di decorare una parete o di introdurre un arredo vivace, si rischia di sovraccaricare la scena e annoiare nel tempo.
Non è questo il caso; il progetto di Cristiana Vannini trova il giusto equilibrio tra la richiesta della committenza di vivere una casa colorata e la necessità di restituire uno spazio sobrio ed elegante.

Le esigenze del cliente
Quando la giovane coppia acquista una casa nel quartiere Isola di Milano, la prima figlia è in arrivo. L’appartamento non rispecchia ancora le loro forti personalità, ma si intravede un grande potenziale, a patto di affidarsi ad un professionista di livello.
Le esigenze sono chiare fin da subito. Oltre al desiderio di vivere in una casa colorata e aperta, i neo-genitori chiedono una cucina non convenzionale, alla loro altezza insomma. Il papà vorrebbe che questa affacci sulla zona living, così da ricongiungere due grandi passioni: i fornelli e la famiglia.
Per il progetto di ristrutturazione si rivolgono a Cristiana Vannini, architetto milanese.



La strategia progettuale
Al momento dell’acquisto, l’immobile possiede un ampio margine di miglioramento. La strategia progettuale prevede la creazione di un ambiente fluido, in cui le pareti si svuotano del loro significato comune per accogliere delle armadiature su misura.
La casa colorata custodisce tutto ciò che non è strettamente necessario, gli oggetti che si utilizziano di rado e quelli che non si sa mai dove mettere, per lasciare spazio a pochi arredi, che siano iconici e rappresentativi della personalità dei suoi abitanti.
Al centro della pianta, un setto attrezzato organizza un circuito che garantisce continuità visiva e funzionale in tutti gli ambienti. I corridoi inquadrano dei punti di fuga oculatamente studiati.

Le porte a tutta altezza scompaiono nelle stesse pareti/contenitori, per un disegno della pianta permeabile ed in continuo mutamento, pronto ad adattarsi alle esigenze cangianti della nuova famiglia.
La parete, che originariamente separa la cucina dal soggiorno, viene abbattura per lasciare spazio ad un’ampio living contiguo al terrazzo arioso e verde.

L’utilizzo del colore
La richiesta di una casa colorata viene interpretata con grande misura ed equilibrio. Il colore viene controllato ed introdotto in modo puntuale; si percepisce il mood appassionato e vivace della famiglia senza che gli ambienti risultino appesantiti.
In modo inaspettato ma non casuale le pareti e le boiseries sono completamente bianche; la scelta progettuale amplifica il carattere estroso degli arredi, i quali, realizzati su disegno originale di Cristiana Vannini emergono come volumi puri dalle tinte decise: rosso, arancio, lime, e lilla.
Il pavimento è uniforme in tutta l’abitazione: si è scelto un parquet industriale in teak. L’essenza calda e pregiata è adatta per le sue caratteristiche anche per i bagni e la cucina.

La cucina
Un amante dei fornelli deve poter sperimentare in assoluta libertà. Una libertà che si manifesta attraverso l’utilizzo di utensili performanti, e, soprattutto, tramite la possibilità di lavorare in uno spazio tailor-made.
Nella casa colorata la cucina subisce una metamorfosi; si trasforma da luogo di servizio a piccolo palcoscenico aperto sul soggiorno, per improvvisare showcooking e intrattenere gli ospiti.

L’isola centrale è frutto di un ricercato fuoriscala e rappresenta un tavolo da lavoro multifunzione. L’arredo organizza lo spazio, mentre una cappa cilindrica rossa identifica il cuore pulsante della casa.
I tradizionali moduli da cucina sono mimetizzati in una parete attrezzata mentre spicca una libreria, inusuale arredo per questo ambiente. All’interno trovano posto le spezie, i ricettari e dei piccoli elettrodomestici. Questi possono essere spostati all’occorrenza e utilizzati sull’isola grazie ad un sofisticato meccanismo a scomparsa che ne permette il collegamento elettrico.

Il living
La profondità del soggiorno è enfatizzata dalla presenza di una panca multifunzione dello sviluppo di otto metri! Lungo il piano si espongono piccole opere d’arte e sulla parete quadri e lampade Pistillo. I contenitori colorati ed un prezioso home office ritmano l’originale arredo firmato Cristiana Vannini.

L’home office è ormai un elemento imprescindibile del vivere contemporaneo. In questo progetto lo si immagina come un volume semplice ma funzionale che dissimuli la propria presenza. La superficie argentea nasconde una scrivania total black che una doppia anta a ribalta richiude in modo ermetico.
(Lavori da casa? Leggi il nostro articolo sullo Smart working!)

I bagni
I bagni della casa colorata sono carichi di energia. Ad una base bianca si accostano dei ricercatissimi mosaici di SICIS, composti da tinte unite su disegno esclusivo per il cliente. Anche la vasca per i bambini è stata progettata ad hoc e arricchita da un giocoso soffione a cascata.




(Ti piacciono gli appartamenti dal carattere deciso? Leggi il nostro articolo sulla casa per un’artista!)
Made in Italy
Arredi e complementi
Consolle living: Memphis
Illuminazione
Living: Valenti Luce/ SP Light
Camera padronale: Flos
Bagno: Artemide
Rivestimenti
Mosaici bagni: SICIS
Foto di Saverio Lombardi Vallauri. La gallery completa su www.cristianavannini.com
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